In garage:

Cosa ci vorrei mettere:

Marco Pario

GSSS Team – Istruttore ITGS

Ciao a tutti!

Mi chiamo Marco, sono nato a Imperia nel 1992 e – motociclisticamente parlando – mi definisco un endurista!

La passione per l’enduro e per le moto in generale mi è stata trasmessa da mio padre, il quale ha sempre organizzato con i suoi amici giri tra l’entroterra ligure, le Alpi e, almeno una volta all’anno, in Marocco.

L’esordio è avvenuto su una piccola Honda CRE 50 all’età di 11 anni; il primo giorno in un piazzale, il secondo già sulle pietraie delle mulattiere liguri… Un battesimo abbastanza traumatico! Ciononostante, grazie anche a mio padre che pazientemente mi aspettava e mi aiutava – e meno male! – sono riuscito ad arrivare all’età di 14 anni e all’agognato patentino, che mi ha permesso di poter finalmente prendere parte a qualche gara di enduro e motorally con il motoclub Old Farm Racing e la squadra Fantic. Il mio spirito è sempre stato molto poco competitivo, le gare sono sempre state un’occasione per conoscere persone, posti nuovi e, soprattutto, divertirmi – specialmente nel campionato italiano motorally, un ambiente quasi familiare con tappe in tutta Italia. In particolare, in questo tipo di competizioni sono sempre riuscito ad esprimermi al meglio: il motorally, infatti, è una specialità nella quale la semplice “manetta” non è sufficiente per svettare, ma sono necessarie anche doti di navigazione e tanta testa.    

Dopo essermi tolto qualche soddisfazione, ho dovuto momentaneamente rinunciare alle competizioni per laurearmi prima in filosofia a Milano, per poi specializzarmi in neuroscienze a Trento. Nonostante da un certo punto di vista lo studio mi abbia allontanato dalla moto, dall’altro è sempre stato uno stimolo ad ampliare le mie conoscenze, senza dare nulla per scontato, anche dal punto di vista motociclistico.

Fortunatamente, ho potuto trovare questa stessa mentalità all’interno della scuola GSSS, dove appassionati provenienti dalle più svariate discipline motociclistiche mettono a disposizione le loro conoscenze e diversi approcci per raggiungere un solo fine: insegnare ad andare in moto in tutta sicurezza, divertendosi. Questo tipo di filosofia è portata avanti nella didattica da una perfetta simbiosi tra parte teorica e pratica: la corretta tecnica di guida viene illustrata in aula, nel centro tecnico federale di Polcanto per poi essere attuata sugli splendidi passi dell’appennino tosco-emiliano… ma non solo! I corsi ON-OFF permettono di scoprire angoli non accessibili agli “stradisti”, con lo stesso approccio: dalla Via del Sale, al Chianti, al Marocco… Che aspettate quindi??

Ci vediamo in sella!!